Buona festa della donna!

Un caloroso augurio alle nostre coriste e a tutte le donne che ci seguono!

La giornata internazione della donna, conosciuta semplicemente come "festa della donna", vuole ricordarci tanto le conquiste sociali, economiche e politiche quanto le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state -e sono ancora- oggetto in molte parti del mondo.

Accanto a questi grandi temi ve n'è uno meno conosciuto, forse anche meno importante, ma comunque degno di nota: l'importanza delle donne nella musica e, in particolare, nel canto! Il nostro è infatti un coro misto, o coro a voci dispari, ovvero una formazione che prevede sia coristi maschi che femmine, a differenza di cori a voci pari che prevedono esclusivamente uomini o donne.

Ma nienta paura, non si tratta di discriminazione: le motivazioni sono di natura musicale. Cantanti con voci "simili" tra loro, per esempio tutti maschi o tutte femmine, possono cantare agevolmente armonie chiuse, enfatizzando l'amalgamarsi dei suoni. Al contrario, voci tra loro diverse come quella maschine e femminile riescono a spaziare in una gamma di suoni più ampia, dando vita a quella che si chiama armonia aperta. Per questo motivo anche i maestri dai quali traiamo il nostro repertorio, tra cui Bepi De Marzi, Gianni Malatesta e Marco Maiero, realizzano versioni diverse dello stesso brano modificandolo in base al tipo di coro: voci maschili, voci femminili e voci miste, un'operazione non sempre facile!

Dopo questa piccola curiosità musicale, un grandissimo augurio ai nostri soprani Anna, Elena, Gaia e Irene, e ai nostri contralti Anna, Micol e Valentina!

Pubblicato il 08/03/2019, 13:22